Un luogo che si è fermato nel tempo, un luogo dove la natura dell'isola mostra tutte le sue ricchezze: l'acqua e le piante, il sole e a due passi il mare: Cavascura ai Maronti è una di quelle zone che lasciano senza fiato i visitatori di tutto il mondo
Si tratta di una antichissima stazione termale, conosciuta e frequentata dagli antichi romani, che è rimasta quasi così com'era duemila anni fa. Per raggiungerla bisogna andare sulla spiaggia dei Maronti a Barano, una delle più grandi dell'isola. Dalla spaggia parte un sentiero che si incunea nella collina. Un ruscello di acqua fa capire che qua c'è una sorgente ed infatti dopo pochi metri si giunge ad un luogo rimasto intatto dall’epoca in cui imperatori e senatori romani si recavano per prendersi la loro dose di “otium e benessere”: Cavascura.
Delizia per gli appassionati di geologia che ammireranno lungo il percorso - che dalla spiaggia conduce alla zona termale - le pareti tufacee erose e continuamente trasformate dagli agenti atmosferici. Delizia anche per chi ama le piante perchè il sentiero che costeggia il fiumiciatttolo è pieno di piante spontanee tra cui canne e papiri.
Nella stazione termale all'aria aperta tanto fascino antico: vasche scavate nel tufo, dove si compie il rito del bagno termale; una sauna naturale scavata in una grotta, alcune vasche di acqua fredda. Nelle cabine spartane è possibile continuare la terapia benessere con trattamenti al fango e massaggi, proprio come facevano i romani duemila anni fa.